Lo studio legale Minucci opera da oltre cinquanta anni nel campo del diritto civile e, in particolare, in materia di responsabilità civile. Infatti, nel 1948 l’avv. Armando Minucci, giornalista professionista, redattore capo de “La Voce” e, poi, de “Il Mattino”, lasciò il giornalismo per dedicarsi all’attività forense, fondando quello che oggi è denominato “Studio Legale Associato Minucci”.
Dopo la scomparsa dell’avv. Armando Minucci, insignito quando ancora era in vita della medaglia d’oro al merito forense, lo studio è ora condotto dai suoi figli avvocati Paolo e Valerio Minucci, entrambi patrocinanti innanzi alla Corte di Cassazione ed alle altre giurisdizioni superiori.
Lo studio svolge la sua attività legale prevalentemente nella materia del risarcimento dei danni, in special modo di quelli alla persona.
Gli avvocati Paolo e Valerio Minucci cooperano con i più accreditati periodici giuridici specializzati nelle materie trattate dallo studio e, nel campo del risarcimento del danno alla persona, molte delle più importanti innovazioni della giurisprudenza sono state introdotte a seguito di cause promosse dallo studio Minucci.
A titolo esemplificativo, già nel 1973 la Corte Costituzionale, relativamente ad una causa promossa dall’avv. Minucci, sancì un importante principio, tuttora vigente, in tema di proponibilità della domanda di risarcimento danni derivanti dalla circolazione stradale; in seguito, alla metà degli anni ottanta, le prime sentenze del Tribunale partenopeo in cui venne risarcito il danno biologico, attribuendo dignità risarcitoria alla lesione dell’integrità psico-fisica senza alcun collegamento con il reddito del danneggiato, furono emesse in cause patrocinate dallo studio Minucci; passando ai nostri giorni, la prima pronuncia del Tribunale di Napoli - dell’anno 2002 - in cui è stata affermata la piena valenza del c.d. danno esistenziale, quale pregiudizio autonomamente risarcibile, è anch’essa relativa ad una causa promossa con il ministero degli avvocati Minucci e, ancora, nell’anno 2007, i maggiori mass-media nazionali hanno dato risalto alla vittoria dello studio Minucci che ha ottenuto la condanna ad un maxi risarcimento (oltre tre milioni di euro) per colpa professionale medica del più grande ospedale del sud Italia. Infine, nel 2011, lo studio Minucci, in una causa per responsabilità professionale medica, ha ottenuto il più alto risarcimento in Italia per danno alla persona: oltre cinque milioni di euro, notizia riportata da tutti i maggiori mezzi di comunicazione nazionali.
Grazie a tali esiti positivi, e spesso innovativi, la clientela dello studio si è andata via via ampliando sicché il raggio di azione giudiziario dello studio si estende oggi all’intero ambito nazionale, vista la molteplicità dei Fori presso i quali sono pendenti controversie patrocinate dal medesimo.